sabato 13 luglio 2013

Webmaking 101 ∞ Costruire un sito web

Abbiamo parlato di HTML e CSS, i linguaggi del web. Ci sarebbe un altro linguaggio usato nei siti web, non di markup come i primi due, ma un vero e proprio linguaggio di programmazione, chiamato Javascript, ma, poiché la rubrica prevede che utilizziate una piattaforma per il blogging o un programma WYSIWYG per costruire il vostro sito web, ci limiteremo a segnalare in calce al post alcune risorse per chi volesse approfondire Javascript.
Ora, prima di lanciarvi a testa bassa nella ricerca del programma per la creazione di siti web o la piattaforma di blogging che fa per voi – e quindi nella costruzione del vostro sito web o blog, prendete carta e penna – sì, ho scritto proprio carta e penna, o pennarello, o matita – e stilate il progetto del sito. Una buona progettazione è l'ingrediente segreto alla base del vostro sito web (o blog) che farà sì che il sito non fallisca nel giro di qualche settimana.
Vi siete armati di blocco note e di uno strumento per scrivere? Bene, cominciamo!

Prima di iniziare
Prima di iniziare a progettare la fantastica grafica del vostro sito, dovete prendere in considerazione tre elementi fondamentali, che permetteranno al vostro sito di decollare... ed evitare di schiantarsi subito dopo il decollo. Un sito web deve avere prima di tutto uno scopo e una serie di argomenti da trattare. Lo scopo è ciò che definisce a cosa è destinato il sito web (vendere caramelle? promuovere le attività di un'organizzazione no profit? fare da vetrina per i vostri racconti?). Gli argomenti definiscono invece ciò di cui tratterete nel sito web, il tema, o i temi attorno a cui ruoterà il contenuto.
Quindi le prime due domande che dovete porvi e alle quali rispondere sono:
  • A cosa serve il sito web?
  • Di cosa voglio parlare?
Se non sapete rispondere a queste due domande, fondamentali per la buona riuscita del vostro sito, è inutile che spendiate tempo ed energie a costruire qualcosa che poi abbandonerete alla prima difficoltà. Entrando un po' più nel dettaglio, ci sono altre quattro domande che potete porvi e vi aiuteranno a definire il progetto di sito web:
  • perché (creare un sito web)?
  • avete qualcosa da dire?
  • ci sono dati/opinioni/punti di vista che volete condividere?
  • qual è il vostro obiettivo?
A questo punto, se avete fatto i compiti e risposto alle domande (non imbrogliate!), dovreste avere un'idea abbastanza precisa di ciò che volete fare con il vostro sito web e il tipo di contenuti che ospiterà. Siete pronti a muovere il prossimo passo.


Definire l'audience
Un sito web serve, in primo luogo, per stabilire un dialogo con i potenziali visitatori.
Dovrete quindi, prima di tutto, immaginare quale potrebbe essere il vostro pubblico.
Una volta che avrete deciso quale sarà il target cui si rivolge il progetto, dovrete chiedervi qual è il modo migliore per comunicare con la vostra audience. Definire l'audience è cruciale e investe tutti gli aspetti della progettazione del sito, dagli aspetti legati al linguaggio a quelli legati a grafica e usabilità.
Dovete quindi:
  • tenere in considerazione le esigenze dei visitatori potenziali;
  • aiutare la gente a capire quale scopo si prefigge il sito.
Senza avere un'idea del pubblico potenziale non potete avere idee sul sito da realizzare.
Immaginare un audience e tenere in considerazione le sue aspettative è fondamentale!

Ora parliamo di grafica (finalmente!)
Un sito web deve essere piacevole all'occhio. Questo significa che non debbono esserci elementi inutili; cioè utilizziate solo le componenti necessarie e non inserite quello che non serve.
Ordine e pulizia. Segnatevi queste due parole (magiche) e tenetele sempre a mente!
Inoltre ricordate che:
l'audience determina contenuti e quindi calibrate il taglio dei contenuti sulla vostra audience;
il pubblico ha delle preferenze; queste preferenze saranno la guida per la grafica.
Potete aiutarvi rispondendo a queste domande:
  • In che modo i membri (del mio pubblico) comunicano tra loro?
  • Che tono e stile di linguaggio sono più consoni al mio pubblico? Fa uso di un gergo speciale?
  • Come si vestono? Che colori indossano?
NB: i colori dei vestiti indicano la gamma cromatica che gradirebbero vedere nel sito.
  • Quanto è ampio il loro orizzonte?
Tutto ciò che esula dagli orizzonti del pubblico non ha motivo di comparire nel sito.
Tutto quello che riuscite ad apprendere sui vostri visitatori e sulle loro preferenze aiuta a capirli meglio e a migliorare il gradimento del vostro sito.
Usate moderazione e sobrietà mentre disegnate la grafica e tenete sempre presente la facilità d'utilizzo.
Seguite queste regole:
  • mantenete un sistema di navigazione coerente;
  • i link per la homepage e la funzione di ricerca devono essere facilmente reperibili;
  • non usate mai il testo blu sottolineato se non per indicare i link;
  • non mettete troppi link in una barra di navigazione.
La landing page di Noowit. Essenziale.

Le 3 regole d'oro del bravo webmaker
  1. Il web serve per comunicare con altre persone.
  2. Il look della pagina web deve essere snello e pulito.
  3. Sappiate sempre chi sono i vostri visitatori e cosa cercano.

Il mockup del sito web
Avete preso appunti? Risposto alle domande? Avete scritto le parole ordine e pulizia in stampatello e le avete incorniciate? (scherzo!). Bene, ora prendete i pennarelli e disegnate la vostra pagina web.


Risorse
Il tipo di sito web che vi accingete a realizzare dipende dalle vostre esigenze e da quelle del vostro pubblico. Realizzare un sito web complesso scrivendo direttamente il codice sorgente è inefficiente.
Per questo vi serviranno strumenti più adatti, che vi permettano di concentrarvi sul design e sui contenuti. Potete optare per un programma stand-alone, oppune per una piattaforma di blogging.
Ci sono anche risorse online per creare siti web “tradizionali” (in opposizione alle piattaforme di blogging). Di come si crea e gestisce un blog ne parleremo in un post apposito, ma intanto vi lasciamo con una lista di risorse che potete utilizzare per creare un sito web, oppure un blog.

Costruzione di siti web online
NOTA: queste piattaforme sono localizzate in italiano; offrono sia una registrazione di base gratuita, sia funzioni più avanzate a pagamento. Queste soluzioni offrono anche il servizio gratuito di web hosting (ne parleremo più in dettaglio nel prossimo post).

Weebly

Programmi desktop
Se lavorate in ambiente Mac potete optare per RapidWeaver5 di RealMac Software.
Se avete installata una vecchia suite di iLife è possibile che abbiate anche iWeb di Apple.
Se lavorate in ambiente Windows, potete provare CoffeeCup.
NOTA: in questo caso avrete bisogno di trovare un servizio di hosting che ospiti il vostro sito web.
Questi programmi non sono gratuiti (e neanche l'hosting).

Piattaforme di blogging
Ci sono alcune sottili differenze tra un blog e un sito web, di cui parleremo in dettaglio in un post dedicato, ma, se avete zero esperienza e non disponete di un budget per acquistare un web editor e un dominio su cui ospitare il sito web, il blog potrebbe essere un buon punto dal quale partire.
La mia piattaforma di blogging preferita è Blogger di Google (il blog su cui vi trovate adesso è realizzato con Blogger). Ma ci sono altre piattaforme gratuite (o che offrono sia funzionalità gratuite che a pagamento) che potreste prendere in considerazione:

Se cercate prima di tutto la semplicità d'uso, il mio consiglio è di iniziare con Blogger o Tumblr.
Wordpress.com è leggermente più complesso come interfaccia. Overblog invece l'ho scoperto di recente. Ho sperimentato un po' e devo dire che è simpatico. È simile a Tumblr come interfaccia.
Sono comunque tutte ottime piattaforme dalle quali iniziare e sono localizzate in italiano. 


Nota
Aggiungo in nota un paio di risorse su Javascript, come anticipato nell'introduzione al post.

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